Siamo abituati ad attribuire a diversi prodotti che Madre Natura ci regala, proprietà benefiche e, talvolta così curative da prendere il posto di sofisticati farmaci. Poche volte, però, ci è capitato di scoprire numerose di queste capacità tutte insieme in un fungo. Tanto da essere stato ribattezzato fungo medicinale (o, anche, dell’immortalità).
Ben 150 elementi bioattivi, numerosissime capacità curative, ottimo protettore del fegato e rinforzante delle difese immunitarie. È il Ganoderma lucidum, al secolo Reishi, uno straordinario fungo delle zone orientali, soprannominato “fungo dell’immortalità”.
Stiamo parlando del Reishi (il nome scientifico è Ganoderma lucidum) un fungo che cresce tra i legni in stato di decomposizione di querce e castagni, nelle orientali Cina e Giappone. Davvero molteplici le proprietà di questo vegetale, già conosciuto agli antichi per le sue capacità guarenti. Iniziamo col dire che è un potente antiossidante e antinfiammatorio ottimo, quindi, per combattere gli effetti invecchianti dei radicali liberi e curare le infiammazioni di vario genere. Ma è anche un antibatterico e perfino un antivirale.
Ma i benefici non finiscono qui. È ideale per combattere lo stress, per chi si sente stanco e per chi soffre di ansia; è un efficace e naturale epatoprotettore, controlla e stabilizza il colesterolo, la pressione sanguigna, anticoagulante e antipiastrinico, diminuisce la glicemia nel sangue e, grazie alla presenza di alcuni acidi ganoderici (triterpeni) che inibiscono la produzione di istamina, limita gli effetti di reazioni allergiche nell’organismo. Ecco perché il fungo è oggetto di studio, da diverso tempo, in molteplici ricerche scientifiche che ne hanno confermato tutte le capacità qui illustrate e impiegato in diverse terapie mediche come vero e proprio medicinale. Una delle più importanti proprietà benefiche del Reishi è quella di stimolare e rafforzare le difese immunitarie nell’organismo, e regolare diverse funzioni biologiche grazie alla presenza di ben 150 e passa sostanze come amminoacidi, vitamine e minerali.
Ben 150 elementi bioattivi, numerosissime capacità curative, ottimo protettore del fegato e rinforzante delle difese immunitarie. È il Ganoderma lucidum, al secolo Reishi, uno straordinario fungo delle zone orientali, soprannominato “fungo dell’immortalità”.
Stiamo parlando del Reishi (il nome scientifico è Ganoderma lucidum) un fungo che cresce tra i legni in stato di decomposizione di querce e castagni, nelle orientali Cina e Giappone. Davvero molteplici le proprietà di questo vegetale, già conosciuto agli antichi per le sue capacità guarenti. Iniziamo col dire che è un potente antiossidante e antinfiammatorio ottimo, quindi, per combattere gli effetti invecchianti dei radicali liberi e curare le infiammazioni di vario genere. Ma è anche un antibatterico e perfino un antivirale.
Ma i benefici non finiscono qui. È ideale per combattere lo stress, per chi si sente stanco e per chi soffre di ansia; è un efficace e naturale epatoprotettore, controlla e stabilizza il colesterolo, la pressione sanguigna, anticoagulante e antipiastrinico, diminuisce la glicemia nel sangue e, grazie alla presenza di alcuni acidi ganoderici (triterpeni) che inibiscono la produzione di istamina, limita gli effetti di reazioni allergiche nell’organismo. Ecco perché il fungo è oggetto di studio, da diverso tempo, in molteplici ricerche scientifiche che ne hanno confermato tutte le capacità qui illustrate e impiegato in diverse terapie mediche come vero e proprio medicinale. Una delle più importanti proprietà benefiche del Reishi è quella di stimolare e rafforzare le difese immunitarie nell’organismo, e regolare diverse funzioni biologiche grazie alla presenza di ben 150 e passa sostanze come amminoacidi, vitamine e minerali.
Al contrario dei più altolocati e sofisticati farmaci, sono davvero pochi gli effetti collaterali di questo fungo miracoloso. Nessun tipo di reazione allergica (a meno di essere allergici ai funghi), nessun effetto su reni, fegato (anzi, lo abbiamo detto, lo protegge), sul sistema circolatorio e così via. A dircelo sono sempre le ricerche scientifiche, che hanno testato il “prodotto” su numerose persone, non riscontrando alcun sintomo collaterale. L’unica controindicazione viene dal fatto che essendo un anticoagulante e antipiastrinico, il fungo dovrebbe essere evitato in concomitanza con l’assunzione di altri farmaci dagli stessi effetti, così come non è indicato per chi sta seguendo terapie con immunosoppressori, visto che il Reishi ha un effetto opposto.
Come detto, questo fungo è già noto nei paesi dell’estremo oriente, che lo bevono come tisana. Meno conosciuto in Europa e in Italia, dove è possibile assumerlo in pillole come integratori, venduti in erboristeria e via internet. Ma consigliamo di ricorrere a prodotti a coltivazione biologica onde evitare contaminazioni di vario tipo. La modalità di assunzione è, preferibilmente, a stomaco vuoto, la mattina prima della colazione.
(Fonte dell'articolo: http://urbanpost.it/dalla-cina-arriva-il-fungo-dellimmortalita)Per garantire una perfetta salute di tutto l'organismo con L'uso quotidiano di questo magico fungo, in dose controllata e da coltivazioni certificate biologiche, Zona Salute ha scelto il produttore diretto nr.1 in tutto il Mondo: DXN Malasya.
Namaste.
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